Unicoop Tirreno sulla via del risanamento: il Bilancio 2019 descrive una Cooperativa solida, che lavora per tornare in utile, mantenendo tutti i valori della cooperazione di consumo. Ce ne parlano il Presidente Marco Lami e il Direttore Generale Piero Canova.
1. Approvazione del progetto di Bilancio di esercizio di Unicoop Tirreno relativo all’esercizio 2019; presa d’atto della Relazione del Collegio Sindacale; presa d’atto della Relazione della Società di Revisione e della Certificazione del Bilancio; presentazione del Bilancio Consolidato del Gruppo Unicoop Tirreno relativo all’esercizio 2019: delibere inerenti e conseguenti.
Buone notizie dal Bilancio Consuntivo
Il Bilancio consuntivo 2019 si chiude in grande recupero per la
Cooperativa, che ha raggiunto un risultato ordinario consolidato
(cioè prima delle poste straordinarie) positivo per +3,7 milioni di
euro, a fronte di -8,8 milioni di euro dello scorso anno. È il frutto
di un percorso di risanamento e rilancio avviato nel 2017 che ha
visto, anno dopo anno, il progressivo dimezzamento delle
perdite, fino al raggiungimento del risultato ordinario consolidato
di gruppo positivo. Un traguardo ottenuto in occasione del 75°
anniversario della Cooperativa che consente di guardare con
fiducia al futuro.
Migliora il Bilancio di Esercizio
Il risultato finale del 2019 è ancora sensibilmente penalizzato
dalle poste straordinarie, che gravano sul bilancio per -11,5
milioni di euro. Per questo motivo, il Bilancio di esercizio si è
chiuso con un risultato economico consolidato di Gruppo
negativo di 4 milioni 845 mila euro, ma in notevole
miglioramento nel confronto con il risultato economico
dell’anno precedente negativo per 15 milioni e 889 mila euro. Il
risultato economico della Cooperativa risulta invece negativo per
8 milioni e 125 mila euro a fronte del risultato economico
negativo dell’anno precedente di 17 milioni e 905 mila euro. Una
delle componenti delle poste straordinarie è il costo - non
ripetibile - di circa 5,7 milioni di euro legato all’esodo incentivato
derivante dalla chiusura dei negozi del basso Lazio. Una voce che
ha consentito la revisione della rete vendita senza nessun
licenziamento.
Nel primo trimestre del 2020 sono aumentate le vendite (+7 %) ed è migliorato il margine operativo, ma la Cooperativa ha dovuto sostenere ingenti costi per tutelare la salute dei dipendenti e dei soci a causa dell’emergenza Covid-19. Nonostante i risultati positivi fin qui ottenuti, è necessario guardare al 2020 con molta attenzione e cautela per le conseguenze ancora incerte che il virus avrà sulla capacità di produrre ricchezza, sulla difficoltà delle famiglie a sostenere le proprie spese e sulla ripresa del turismo determinante soprattutto sulla costa Toscana. Tuttavia, anche secondo le previsioni meno rosee, la forza della Cooperativa resterà inalterata, dimostrando che stiamo governando una situazione davvero straordinaria.
2. Conferimento di incarico di certificazione del bilancio e revisione contabile per il triennio 2020-2022, determinazioni conomiche: delibere inerenti e conseguenti.
Un bilancio da certificare
Come previsto all’art. 13 del D.Lgs.39/2010 relativo alla revisione
dei conti annuali e consolidati, spetta all’Assemblea deliberare
sull’affidamento della revisione legale dei conti su proposta
motivata del Collegio Sindacale. In considerazione di ciò, il
Collegio Sindacale, propone all’Assemblea di confermare sia per
l’attività di certificazione del bilancio che per l’attività di revisione
legale dei conti la società Deloitte&Touche S.p.A., con sede
legale in Via Tortona, 25 – 20144 Milano, partita IVA
03049560166, iscritta al Registro imprese di Milano Monza
Brianza Lodi n. 03049560166 R.E.A. Milano N. 172039, capitale
sociale Euro 10.328.220,00 i.v., per il triennio 31 dicembre 2020 – 31 dicembre 2022, per il compenso annuale complessivo per ambo le attività di Euro 170.000 (centosettantamila/00), oltre spese accessorie relative alla tecnologia ed ai servizi di segreteria e comunicazione che saranno addebitate nella misura forfettaria del 5% dei corrispettivi stessi (solo sulla revisione legale) il tutto oltre IVA di legge ed i rimborsi delle spese effettivamente sostenute per permanenza fuori sede e i trasferimenti.
3. Determinazione in ordine alla composizione del Consiglio di Amministrazione, ai sensi dell’art. 43 dello Statuto Sociale e dell’art. 5 del Regolamento Elezioni Cariche Sociali: delibere inerenti e conseguenti.
Come è composto il Consiglio di Amministrazione?
1. Il numero dei componenti del consiglio di amministrazione;
2. Il numero dei candidati al consiglio di amministrazione in
rappresentanza del territorio;
3. Il numero dei candidati da individuare in deroga al principio di
rappresentatività territoriale (C. D. Autocandidature)
In ogni caso il numero complessivo dei componenti deve essere sempre compreso tra un minimo di 25 e un massimo di 45 componenti.
La nostra proposta
Nel 2017 l’Assemblea dei soci ha approvato un consistente
contenimento del numero dei Consiglieri, passando da 45 agli
attuali 30. In conseguenza di tutto quanto premesso, si propone
di confermare il numero totale dei consiglieri: 30, di cui 22 in
rappresentanza del territorio (uno per ogni Sezione soci) e 8 in
deroga al principio di rappresentatività territoriale
(autocandidature). Un numero ristretto e adeguato per rendere
efficace il ruolo di governo del Consiglio di Amministrazione.
4. Nomina dei Delegati all’Assemblea Generale e conferimento del mandato a deliberare, ai sensi e per gli effetti degli artt. 31, 32 e 37 dello Statuto Sociale.
La funzione del delegato eletto
Lo Statuto della Cooperativa prevede che le Assemblee
Separate eleggano un delegato (uno effettivo e uno supplente)
all’Assemblea Generale che rappresenta tanti voti - favorevoli,
contrari o astenuti – quanti sono quelli espressi nell’Assemblea
separata che lo ha eletto. A tal fine, i delegati partecipano
all’Assemblea Generale con “vincolo di mandato” cioè riportano
fedelmente quanto emerso dai risultati dell’ assemblea separata
che li ha eletti. Per favorire la scelta del delegato all’Assemblea
Generale, la scheda di voto riporta una rosa di soci sui quali
esprimere una sola preferenza per il delegato effettivo ed una
per il delegato supplente. Per semplificare le operazioni di voto
la rosa di candidati, quest’anno, è scelta dal Consiglio di
Amministrazione.
da lunedì 22 giugno a sabato 27 giugno dalle 09.00 alle 12.30 e dalle 16.00 alle 19.00 in tutti i punti vendita Unicoop Tirreno.
Anche se non potremo riunirci in assemblea, tutti i soci potranno esprimere il proprio voto che sarà raccolto e validato dal Rappresentante Designato.
Chi è il rappresentante designato?
In base alle indicazioni contenute nell’art. 106 del decreto Cura
Italia, la Cooperativa può raccogliere i voti dei soci attraverso la
figura del “Rappresentante Designato” che avrà il ruolo di
verificare l’identità e la legittimazione al voto dei soci e trasferire
fedelmente in sede assembleare le istruzioni di voto ricevute.
Nel 2019 Unicoop Tirreno ha confermato e rafforzato il proprio impegno sociale portato avanti con costanza sul territorio insieme alle Sezioni soci. Le oltre 300 iniziative di solidarietà, educazione al consumo, promozione della cultura, difesa della legalità e dell’ambiente si sono trasformate in benefici tangibili per tutta la comunità:
• 1.900.000 euro il valore dei prodotti donati da 78 negozi
Unicoop Tirreno ad associazioni di volontariato per la
preparazione di pasti destinati ai bisognosi;
• 131 tonnellate di prodotti alimentari, oltre ad articoli per la
scuola e prodotti per animali, donati da soci e clienti con
l’iniziativa Dona la spesa;
Unicoop Tirreno ha prestato ancor più attenzione ai propri soci attraverso politiche commerciali che hanno incrementato i vantaggi riservati: 33,2 milioni di euro tra sconti, promozioni e punti fedeltà.
Investimenti per i punti vendita
Nel 2019 la Cooperativa ha investito circa 13 milioni di euro in
piccole e grandi ristrutturazioni dei punti vendita, rendendoli più
moderni e adeguati alle necessità dei soci e dei consumatori.
In omaggio per te una confezione di caffè classico Coop macinato per moka (250 g).
Se sei socio iscritto da almeno 3 mesi puoi esprimere il tuo voto in tutti i punti
vendita Unicoop Tirreno al punto d’ascolto e all’ufficio di Prestito Sociale
presentando la carta SocioCoop e il documento d’identità.